Medievalia Shakespeariana 3: The Tempest - Mise en Espace

Nota di regia Quella di Prospero è una fuga. Accidentata. Accidentale. Attraversa e scandaglia il tentativo di assolvere quella miseria umana dalla quale rifugge e che, ingannata, lo bandisce. Un mondo surreale, il suo. Inesistente e tuttavia necessario. Tangibile, nella misura in cui chi lo abita, insiste, persiste nella fede a sé stesso. Caliban, nella sua più che umana mostruosità. Antonio, nella sua criminosa istigazione. Gonzalo, nella nostalgia di un bene che non attecchisce più, e che resta sospeso in quella sola ed unica “nessuna speranza che racchiude una speranza immensa”. Saremo mai abbastanza tali da riconoscere negli altri le mancanze che celiamo?
Ultimo aggiornamento 21 Ottobre 2020