Costantino VII Porfirogenito Le sue opere e la loro fortuna fino a J.J. Reiske

Dove e quando

25 ottobre 2024, ore 9.00-18.50
via Balbi 2 (aule 6 e 8) e su Zoom (per richiedere il link Zoom: convegno.costantino@gmail.com)


 

Costantino VII Porfirogenito
Le sue opere e la loro fortuna fino a J.J. Reiske
Constantine VII Porphyrogennetos
His works and their influence up to J.J. Reiske

Convegno internazionale DIRAAS - Genova University Press, UniGe - Venerdì, 25 ottobre 2024, Scuola di Scienze Umanistiche, via Balbi 2 (aule 6 e 8) e su Zoom. 

La figura dell’imperatore Costantino VII Porfirogenito (908-959) è di enorme importanza per la civiltà bizantina non solo per gli aspetti storici ma anche per la produzione letteraria e la circolazione dei testi che egli vuole selezionati, raccolti e tramandati. Risorsa inesauribile per gli studiosi, queste opere sono di profondo interesse sia per la ricostruzione della storia culturale e politico-militare dell’impero bizantino del X secolo, sia per la trasmissione di testi della letteratura antica e tardoantica altrimenti perduti. Gli scritti che a vario titolo si attribuiscono alla sua iniziativa godono di un rinnovato interesse internazionale per vari motivi, che riguardano i manoscritti, il piano delle opere, le nuove edizioni critiche uscite e in preparazione, come pure la loro fortuna in età moderna, ad esempio presso Gian Vincenzo Pinelli alla fine del XVI secolo (su cui si veda il recente volume di Francesca Christina Porro nella collana GUP Testi dell'Oriente greco tardoantico e bizantino, visualizzabile a questo link:https://gup.unige.it/sites/gup.unige.it/files/2024-01/Pinelli_e_gli_Excerpta_de_Legationibus_ebook.pdf) e nei lavori di Johann Jakob Reiske nel XVIII. 
Il workshop internazionale DIRAAS verterà sia sul contenuto di alcune opere volute da Costantino VII (gli Excerpta de Legationibus, il De administrando imperio, il De Cerimoniis) sia sul loro rapporto con altri generi letterari come l’agiografia, l’omiletica o l'innografia. Non mancheranno contributi di carattere linguistico e approfondimenti mirati sui manoscritti che conservano le opere del Porfirogenito e su copisti quali Andrea Darmario, Sofiano Melisseno e Camillo Zanetti, che alla confezione di quei codici hanno lavorato. Quasi metà del convegno è dedicata alla fortuna manoscritta e a stampa delle opere di Costantino VII in età moderna, legata alle figure di Fulvio Orsini, Gian Vincenzo Pinelli e Johann Jakob Reiske.

Interverranno come relatori e come presidenti di sessione: Prof.ssa Theodora Antonopoulou (Università di Atene); Dr.ssa Martina Biamino (UniGe DIRAAS); Prof.ssa Pia Carolla (UniGe DIRAAS); Prof. Paolo Cesaretti (Università di Bergamo); Prof.ssa Lia Raffaella Cresci (UniGe); Dr. Marco Enrico (Scuola Superiore di Studi Storici della Repubblica di S. Marino); Dr. Francesco Maria Ferrara (Università degli Studi di Milano); Prof.ssa Anna Gaspari (Pontificia Università Antonianum, Roma); Prof. Stefano Martinelli Tempesta (Università degli Studi di Milano); Dr. Andras Németh (Biblioteca Apostolica Vaticana, scriptor graecus); Prof. Paolo Odorico (EHESS, Parigi); Dr.ssa Francesca Christina Porro (UniGe/Archivio Storico Diocesano Albenga Imperia); Prof. Antonio Rollo (Università di Napoli L’Orientale); Prof. Bengt Martin Staffan Wahlgren (Norwegian University of Science and Technology, Trondheim).

Comitato scientifico: Prof.ssa Pia CAROLLA, UniGe; Prof.ssa Raffaella CRESCI, UniGe; Prof. Paolo ODORICO, EHESS Paris; Prof. Nigel WILSON, Oxford; Prof. † Otto KRESTEN, Vienna 
Comitato organizzativo: Dr.ssa Martina BIAMINO, UniGe; Prof.ssa Pia CAROLLA, UniGe; Dr. Marco ENRICO, Scuola Superiore di Studi Storici - San Marino; Dr.ssa Leila LEONI, UniGe/Società Ligure di Storia Patria; Dr.ssa Francesca Christina PORRO, UniGe/Archivio Storico Diocesano Albenga Imperia; Dr. Francesco VANONI, UniGe/EPHE Paris.
Con il contributo UniGe e Diraas


 

 

Ultimo aggiornamento 8 Ottobre 2024