Assicurazione Qualità

Le azioni di Assicurazione della Qualità del Dipartimento sono attribuite a una specifica Commissione che lavora d’intesa con il Direttore del Dipartimento ed è coadiuvata dal suo responsabile amministrativo.

La Commissione Assicurazione della Qualità è coordinata da un Responsabile Assicurazione Qualità (RAQ) di nomina rettorale ed è composta da Direttore, Vicedirettore, Coordinatori dei corsi di studio  e delegati/responsabili di Didattica, Ricerca e Terza missione. Alla Commissione sono attribuiti compiti di vigilanza e di promozione della politica della qualità a livello del Dipartimento, l’individuazione delle necessarie azioni correttive e la verifica della loro attuazione. La Commissione effettua le attività periodiche di monitoraggio dei risultati della ricerca; procede alla discussione delle eventuali criticità segnalate, pianifica le opportune azioni correttive e ne segue la realizzazione d’intesa con il RAQ del Dipartimento.

Per la realizzazione dei compiti ad essa attribuiti, la Commissione programma di svolgere di norma almeno due riunioni l’anno. Inoltre, la Commissione si riunisce straordinariamente per specifici obiettivi su indicazione del Direttore, del RAQ o del Consiglio di Dipartimento.

La Commissione Assicurazione della Qualità del Dipartimento lavora d’intesa con le Commissioni D, R e TM, per redigere il Documento Dipartimentale di Programmazione e Monitoraggio delle attività didattiche, di ricerca e di terza missione/impatto sociale (PMDip).

È inoltre previsto un processo periodico di monitoraggio e revisione dell’efficacia del sistema di assicurazione della qualità del Dipartimento, sincronizzato con la revisione della programmazione dipartimentale. Questo processo di riesame valuta soprattutto i seguenti aspetti:

1) efficacia delle procedure e delle tempistiche di monitoraggio;

2) adeguatezza della redazione dei documenti connessi all’AQ;

3) percentuale di docenti del Dipartimento coinvolti nei processi connessi all’AQ;

4) partecipazione attiva dei principali attori del processo AQ dipartimentale (Direttore, RAQ, Commissione Assicurazione della Qualità, Didattica, Ricerca, Terza Missione, responsabile amministrativo) nelle attività AQ di Dipartimento e di Ateneo.

Criteri di distribuzione delle risorse

Il Dipartimento si è dotato di criteri di distribuzione delle risorse economiche disponibili per la didattica e per la ricerca, e dei punti organico per la programmazione del reclutamento.

Programmazione

I criteri per la distribuzione agli SSD dei punti organico disponibili (stabiliti dalla Commissione Programmazione e approvati dal Consiglio di Dipartimento) tengono conto, per ciascun settore:

  • del carico didattico in rapporto alla numerosità dei docenti (anche nell’ottica di favorire una diminuzione del ricorso alla didattica non strutturata);
  • della valenza strategica per il Dipartimento;
  • dell’attività di ricerca, anche alla luce dei dati pubblici e pertinenti della VQR.

Nel caso di settori con candidati interni, si elabora una programmazione che permetta di concorrere a docenti che contribuiscono in modo significativo alla ricerca e alla gestione dipartimentali, tenendo conto delle esigenze dei settori in riferimento al ricambio generazionale e all’adeguata presenza nelle diverse fasce di docenza.

Per misurare l’apporto scientifico e gestionale dei candidati interni si considera, tra l’altro:

  • la numerosità delle pubblicazioni in rapporto alle soglie ASN della prima fascia nello specifico SSD;
  • la quantità e durata degli impegni istituzionali e di servizio significativi (es. Coordinatore di corso di studio, Vicedirettore o RAQ di Dipartimento, Direttore di Scuola di specializzazione, Coordinatore di Dottorato, ecc.).

Fonte: verbale della Commissione Programmazione dell’08.11.2023.

Didattica

I criteri di distribuzione delle risorse economiche a sostegno di insegnamenti, laboratori e altre attività didattiche onerose, stabiliti dalla Commissione Didattica e approvati dal Consiglio di Dipartimento, sono:

  • fabbisogni dei CdS a livello di scoperture di insegnamenti (secondo una graduatoria di rilevanza ed urgenza);
  • individuazione di specifiche aree da sostenere, sulla base dell’analisi degli indicatori della didattica dei singoli CdS;
  • proporzionalità rispetto alla numerosità della popolazione studentesca dei singoli CdS;
  • equilibrio tra la filiera letteraria/spettacolare e quella storico-artistica;
  • specificità dei percorsi di studio dei CdS (es. l’area delle discipline dello spettacolo necessita di un numero particolarmente alto di laboratori);
  • individuazione di aree formative strategiche per gli esiti occupazionali.

Fonte: verbale del Consiglio di Dipartimento del 10.01.2024, punto 4b

Ricerca

Le risorse provenienti dall’ateneo vengono distribuite secondo modalità proposte dalla Commissione Ricerca e approvate dal Consiglio di Dipartimento:

  • 40% circa dell’assegnazione FRA per “Convegni e manifestazioni” e “Pubblicazioni e attrezzature per la ricerca”, su richiesta motivata e con preventivi di spesa, valutata mensilmente da Giunta e CdD;
  • 50% circa dell’assegnazione FRA come fondo basale, accessibile con motivata richiesta dai soli docenti attivi (almeno 3 prodotti valutabili per l’ASN negli ultimi 5 anni);
  • 10% dell’assegnazione FRA come quota premiale per i docenti con almeno 2 su 3 valori soglia ASN per il ruolo superiore al proprio (alla data del 30 giugno).

In base alle risorse disponibili, il Dipartimento ha attivato (e attiverà) bandi per assegni e contratti di ricerca, nel rispetto del regolamento di ateneo (Consiglio di amministrazione 31/03/2025, Senato accademico 03/04/2025).

La Commissione Ricerca valuta le proposte progettuali secondo i seguenti criteri:

  • rilevanza scientifica del progetto;
  • originalità e chiarezza della proposta;
  • fattibilità della proposta;
  • possibilità di sviluppi futuri (es. bandi competitivi);
  • assenza di finanziamenti recenti sul medesimo ambito.

Le proposte ritenute idonee vengono individuate sulla base della graduatoria.

Fonte: verbale della riunione della Commissione Ricerca del 24.05.2024, punti 2 e 3 (con aggiornamenti successivi).